Master di II livello della II Facoltà di
Architettura del Politecnico di Torino
MANAGEMENT, MARKETING E
MULTIMEDIALITA' PER I
BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
VII edizione - 2010/2011
Il Master è annuale, corrisponde a 62 crediti formativi universitari (CFU), e ha una durata complessiva di 1.560 ore, così articolate:
Didattica frontale n. 356 ore, formazione a distanza n. 100 ore (indicativamente da Gennaio a Luglio 2011), corrispondenti ad un totale di 45 CFU
Stage n. 425 ore, pari a 17 CFU (indicativamente da Luglio a Dicembre 2011). Di queste 425 ore, 75 ore saranno impiegate per la redazione della tesi finale, con l'accompagnamento del tutor aziendale e di quello accademico.
Prova finale n. 4 ore
Le lezioni saranno articolate nelle seguenti macroaree:
I BBCC: POLITICHE E LEGISLAZIONE |
Si vuole offrire una panoramica sulle problematiche generali della valorizzazione del patrimonio culturale. In particolare l’accento è posto sugli aspetti di programmazione e normativi nell’ambito della comunicazione culturale, con una prospettiva anche internazionale. |
CONTROL MANAGEMENT E FATTIBILITA’ |
Gli argomenti sono declinati in: fattibilità economico-finanziaria e gestionale, project management, budget e controllo di gestione, project financing. |
COMUNICAZIONE E MARKETING CULTURALE |
Centrali sono gli aspetti legati a: conoscenza dei pubblici, segmentazione dei mercati, strategie e contenuti del marketing culturale, canali di promozione nei settori pubblico e privato. |
MULTIMEDIA E NUOVE TECNOLOGIE |
Vengono indagati i fenomeni della multimedialità, del web 2.0 e della realtà virtuale, sempre più determinanti nella divulgazione culturale, e dei Sistemi informativi territoriali e di gestione dati, strumenti ormai fondamentali nell’attuale riforma amministrati. |
All’interno del programma didattico saranno previste giornate
seminariali dedicate a testimonianze dirette di enti e aziende del
settore.
Per verificare l'apprendimento, durante il percorso didattico saranno proposte delle verifiche in itinere con valutazione espressa in lettere (D-A) mentre, a conclusione dell’intero percorso, è prevista una verifica finale, consistente nella discussione della tesi di Master, legata all’esperienza dello stage.
Lo stage, per
sua definizione, si
configura come un modulo di un più articolato percorso formativo, volto
a sperimentare una fase tra teoria e pratica, ovvero ad agevolare la
conoscenza diretta del mondo del lavoro mediante un percorso didattico,
volto al confronto diretto con le dinamiche gestionali e operative, che
caratterizzano il funzionamento di un’impresa.
Lo stage viene svolto in conformità ad apposite convenzioni
stipulate fra i soggetti promotori e le imprese/Enti che hanno
manifestato la disponibilità ad ospitare gli allievi, senza costituire
alcun rapporto di lavoro.
Le imprese/Enti verranno individuati tra quelli appartenenti
al settore correlato al percorso formativo che, sulla base del loro
fabbisogno annuale e del profilo degli studenti, potranno, se
interessate, presentare le loro proposte stage.
La Direzione del Master privilegerà le realtà che avranno
presentato le proposte maggiormente coerenti con gli obiettivi e le
finalità previsti dal Master, presso le quali i partecipanti avranno
l’opportunità di svolgere un colloquio al fine di individuare lo stage
più appropriato. Il numero di colloqui a disposizione per ciascuno
studente sarà stabilito annualmente dalla Direzione del Master e sarà
correlato al numero di proposte ricevute dalle aziende/enti.
Per
gli studenti già occupati il Comitato Scientifico potrà valutare se far
coincidere il luogo di svolgimento dello stage con il luogo di lavoro
dello studente.
Per i partecipanti al Master già
occupati, l’obbligatorietà dello stage potrà essere superata attraverso
il riconoscimento dell’attività lavorativa, se quest’ultima è ritenuta
dalla Commissione Didattica coerente con il percorso formativo.
Durante lo stage sarà realizzato un progetto formativo, che darà origine alla tesi finale di Master, con la supervisione e il supporto di un Tutor Aziendale (tutor interno all’azienda) e di un Tutor Accademico, generalmente un docente del corso.